venerdì 30 novembre 2012

Aspettando la neve!

Buonaseraaa!!!!!
C'è aria natalizia in giro, le temperature sono scese e sui monti inizia a fioccare la neve!!!






Voglia di paesaggi imbiancati, mercatini di Natale e vin brulè!!


E magari, perchè no! Anche si una bella sciata seguita da una cioccolata calda con la panna!!!


Buon week end a tutti!!!!
Erika!

giovedì 29 novembre 2012

La quiete dopo la tempesta!








Buongiorno a tutti! 
Dopo l'alluvione di ieri, un passo a vedere il mare era d'obbligo!
E purtroppo anche lui ha subito le conseguenze delle terribili bombe d'acqua di ieri!







Onde alte, spiagge piene di sporcizia e tronchi portati dal fiume!







Immensa tristezza..






A domani!
Erika!

mercoledì 28 novembre 2012

Sempre noi!!!!!

Amiciii!!!!!!
Grazie infinite a tutti quelli che seguono il nostro blog!!! 
Se volete abbiamo anche una pagina facebook, dove pubblichiamo foto, video, canzoni e i nuovi post!
Se volete cliccare mi piace e farla crescere il link è questo! 


GRAZIEEEEEEEEEEEEE!!

Erika e Giacomo!

Alluvione... ancora alluvione!

Ciao a tutti e buon pomeriggio!
Ancora una volta la forte pioggia ha messo ko le nostre zone!
Ecco come si presentava la foce del Magra oggi alle 14.00.























Purtroppo questa volta le zone più colpite sono Carrara e Ortonovo.
Forza gente!!! Siamo con voi!

A domani!
Erika!





martedì 27 novembre 2012

Fiori d'inverno


Ma buonasera a tutti!!! 
Che super giornate impegnative!!!!  
La cosa positiva è che ho fatto il primo albero di Natale!!!
Ed ora eccomi a scrivere un nuovo post! Oggi parliamo del nespolo!



Il Nespolo del Giappone (Eriobotrya japonica Lindl.) è una pianta originario della Cina orientale, dove è ancora coltivato, così come in Giappone, in zone temperato-calde; diffuso negli Stati Uniti e nell'areale mediterraneo soprattutto per ornamentale, mentre la coltivazione avviene in Spagna, nella Valencia, in Italia, nella provincia di Palermo e un po' in Calabria.
Appartiene alla Famiglia delle Rosaceae, sottofamiglia Pomoidee, ma il genere è Eriobotrya, specie japonica.
E' una pianta sempreverde, la cui fioritura va da novembre a febbraio, con fiori riuniti in pannocchie.



 
I frutti vengono raccolti da fine aprile ai primi di giugno, quando assumono la colorazione giallo oro o giallo arancio.




In attesa dell'estate non possiamo far altro che segnare questa ricetta, da provare sicuramente!

Baci di nespole

Ingredienti:
12 nespole
150gr di ricotta romana
2 cucchiai di miele di tiglio

Procedimento:
Si pone la ricotta per una notte in frigorifero, in un colino, in modo che perda il siero in eccesso, poi si passa al setaccio e vi si incorpora il miele di tiglio.
Si sbucciano le nespole, si tagliano a metà, privandole dei noccioli e si ricompongono farcendole con un cucchiaino di ricotta e miele.
I nostri baci di nespole sono pronti, se volete aggiungere una decorazione, guarnite ogni nespola con una foglia di menta.

Che famee!!!
Buona serata a tutti!
Erika!





lunedì 26 novembre 2012

Scusate!!! Sorry!!!

Ciao a tutti! 
il Natale quando arriva arriva e purtroppo ruba del tempo prezioso al blog!
scusate x l'assenza!!!! 
a presto erika e giacomo!


sabato 24 novembre 2012

Week end alle terme!

Buon pomeriggio a tutti!!!
Non sapete che fare nel week end? 
Che ne dite di passare due giorni di puro relax alle terme?






Troppo bello, non trovate?









Queste sono le terme di Pre Saint Didier, ideali per staccare la spina e passare due giorni di puro relax!
Provare per credere!!

Buona domenica a tutti!
Ci vediamo lunedì!
Erika!


























venerdì 23 novembre 2012

Malgrate




 Ciao amici!!!! 
Dai che è venerdì!!! La settimana è finita e inizia il week end!!
Oggi vi posto le foto di un paesino della Lunigiana..













 Avete capito dove siamo? Forse qualche Lunigianese doc si, per tutti gli altri il paese è Malgrate, con la caratteristica torre, il castello dei Malaspina e il borgo medievale.

Vi piace?
A domani gente!!! Buona serata!!
Erika!
 


 

























giovedì 22 novembre 2012

Aperitivo!


Buongiorno a tutti!!!
Come promesso, oggi vi darò la ricetta delle olive in salamoia.
 Il vantaggio delle olive preparate in casa è che, al contrario di quelle industriali, non contengono conseranti nè coloranti. Avete mai visto le olive sull'albero? Sono tutte di colore diverso, magari lievi sfumature, ma tutte diverse. Chissà quanto ci mettono le industrie a farle diventare tutte uguali!
E poi avete mai notato che in alcune olive verdi, specie quelle giganti, anche il nocciolo è verde? In natura il nocciolo delle olive è marrone, non verde!




Pensate che le olive che accompagnano gli aperitivi o i vostri piatti siano quelle appena raccolte e invece non è così! Provate a staccare un'oliva dal ramo e assaggiatela.. com'è il gusto? Vi piace? Non credo :-)).



 La ricetta che sto per darvi è molto antica ed è stata tramandata dalla nonna della mia nonna materna; probabilmente è molto diversa da quelle che trovate su internet, ma in famiglia abbiamo sempre usato questa, con grande successo!



Ingredienti:
900gr di calce
1kg di cenere
1kg di olive
1 litro di acqua
100 gr di sale grosso

Preparazione:
Si prepara una soluzione alcalina, necessaria per togliere l'amaro, con calce, cenere, acqua bollente e sale grosso.
Si fa raffreddare e si aggiungono le olive, facendo riposare il tutto per 36 ore.
Per verificare che sia trascorso il tempo necessario, schiacciate il frutto ed il nocciolo dovrà uscire con facilità.
Si estraggono poi le olive, si lavano e si lasciano in acqua fredda per 8/10 giorni, rinnovando l'acqua due volte al giorno; poi si sgocciolano e si mettono in vasi di vetro. 
Si fa poi  una salamoia con gli ingredienti descritti, si fa freddare, si filtra e si versa sulle olive.
Durante tutto il processo sarebbe bene tenere le olive al buio ed al riparo dall'aria, per conservare il colore verde del frutto.




Et voilà! Dopo un paio di mesi le olive saranno pronte!




Buona serata a tutti!!!
A domani! 
Erika!

















mercoledì 21 novembre 2012

Piante secolari!


Ma ciao!!!!!
Avete mai visto degli ulivi secolari?
Eccoli!











"..per fare un tavolo
ci vuole il legno
per fare il legno
ci vuole l'albero
per fare l'albero
ci vuole il seme
per fare il seme
ci vuole il frutto.."








 "..per fare il frutto
ci vuole un fiore
ci vuole un fiore,
ci vuole un fiore,
per fare un tavolo
ci vuole un fiore.."











..per fare un fiore
ci vuole un ramo
per fare il ramo
ci vuole l'albero..



"..per fare l'albero
ci vuole il bosco
per fare il bosco
ci vuole il monte.."



 




















 "..per fare il monte
ci vuol la terra
per far la terra
ci vuole un fiore
per fare tutto
ci vuole un fiore.."











  "..per fare un tavolo
ci vuole il legno
per fare il legno
ci vuole l'albero
per fare l'albero
ci vuole il seme
per fare il seme
ci vuole il frutto
per fare il frutto
ci vuole il fiore
ci vuole il fiore,
ci vuole il fiore,
per fare tutto
ci vuole un fiore.."

 Queste sono solo alcune delle piante del nostro uliveto! Si cercano volontari per la raccolta delle olive!!! La ricompensa? Bruschette con l'olio nuovo, salame e pecorino nostrali! Accorrete numerosi!! hihi!

Buona serata a tutti!  
A domani!!!
Erika

martedì 20 novembre 2012

La raccolta delle olive!

Buongiorno a tutti!!!
In questo periodo in Lunigiana si inizia la raccolta delle olive: gli uliveti si animano di contadini, che da sorgere del sole al tramonto potrete trovare chini a terra, intenti nella raccolta, o direttamente sulle piante!
Quelle che vedete stese sotto gli ulivi sono reti realizzate in monofilo di polietilene stabilizzato contro i raggi ultravioletti. Sono disponibili vari tipi di maglie al fine di ottimizzare la raccolta.











  Questo invece è un  gancetto ''home made'' e serve per alzare la rete da terra ed evitare che le olive escano durante l'operazione di abbacchiatura, metodo molto utilizzato che consiste nel percuotere i rami degli alberi con delle grosse pertiche, per favorire la caduta delle olive.


Probabilmente, questo metodo non è il migliore, perchè si rischia di rompere sia i rametti teneri che le olive, ma a Panicale e nella maggior parte dei paesini lunigianesi si fa ancora cosi.









 Una volta che le olive sono nelle reti si procede alla raccolta manuale oppure con una specie di aspiratore, che permette di separare le foglie dalle olive stesse.

  
Tra la raccolta delle olive e la pressatura deve intercorrere il minor tempo possibile per impedire la degradazione enzimatica dei trigliceridi, che porterebbe ad un aumento dell'acidità libera e ad una maggiore tendenza all'irrancidimento.
 Non tutte le olive, però, vengono trasportate contemporaneamente al frantoio. Dopo la raccolta, può passare uno, massimo due giorni prima che esse arrivino nello stabilimento; in questo caso occorre conservarle in modo opportuno. Generalmente vengono messe in locali asciutti e ben areati e disposte su graticci sovrapposti, ma in spessori molto piccoli, in modo che i frutti non si schiacciano tra loro.


E dopo questo lungo e faticoso lavoro si ha la soddisfazione di assaggiare l'olio nuovo su una fetta di pane cotto a legna. Il sapore di questa bruschetta è davvero unico!!!
Provare per credere!
Nei prossimi post vi farò vedere un uliveto di Panicale, con piate secolari e non.
Buon pomeriggio!
Erika!







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